La divinazione, contrariamente a quello che molti pensano, non ha assolutamente il potere di modificare l’inevitabile corso degli eventi ma anzi è uno strumento importante per comprendere il proprio presente e il futuro. Questo metodo di chiaroveggenza viene effettuato tramite dei mazzi di carte. In particolare vengono utilizzati i tarocchi, specificatamente i tarocchi di Marsiglia che comprendono ben 78 carte, ma possono essere adoperate anche mazzi francesi o normali carte di seme italiano.

Dunque cos’è in effetti la cartomanzia? Attraverso le carte è possibile prevedere, osservando quelli che sono stati gli atteggiamenti avvenuti in passato o quelli attuali, quali pieghe la nostra vita può prendere. Come è possibile però essere sicuri che la persona che abbiamo di fronte ci sta dicendo la verità? Che non gli convenga semplicemente dirci ciò che vogliamo sentire durante il consulto di cartomanzia professionale? Siamo qui per spiegarvelo.

 

Lo scopo spirituale della cartomanzia

Al mondo esistono due tipi di persone, e il principio vale in ogni ambiente lavorativo: c’è chi ama e si appassiona al proprio lavoro, c’è chi invece sceglie di praticare quella professione per mero desiderio di guadagno. Diciamoci pure la verità, questa non è una realtà così improbabile, tuttavia esistono dei modi per riuscire a capire se la persona che abbiamo davanti merita la nostra fiducia.

Si dice che se è troppo bello per essere vero, allora non lo è davvero. Lo scopo dei cartomanti non è quello di avere delle risposte ma quello di effettuare un percorso insieme ad un’altra persona, in modo da conoscerla, in modo da sapere cosa dicono di lei le carte. Generalmente una seduta richiede almeno trenta minuti, e spesso potrebbero anche essere pochi, d’altronde chiunque vi legga le carte – soprattutto se vi vede per la prima volta – non potete star certi che sappia ogni cosa di voi.

Altra cosa importantissima, la cartomanzia è una tecnica prettamente introspettiva e questo significa che leggere le carte non significa semplicemente ricevere risposte precise, come se avessimo a che fare con una sorta di incantesimo, anzi, il simbolismo delle carte riesce a creare un canale di comunicazione tra il consultante e il cartomante che permette ai due di conoscersi, questo allora permette anche di formulare dei consigli per lavorare su sé stessi.

 

 

La cartomanzia nella storia, breve storia della cartomanzia

Abbiamo diverse fonti sulla cartomanzia e sul suo ruolo storico come metodo di divinazione, e molte di queste rimandano esclusivamente al ruolo di carte da gioco con scopo spirituale. Tuttavia nel panorama della divinazione ci sono diverse scuole di pensiero.

Nonostante ciò, sappiamo con certezza che la cartomanzia come forma di divinazione risale al diciottesimo secolo grazie a Etteilla, nella sua “Etteilla, ou la seule manière de tirer les cartes” spiegava come utilizzare il classico mazzo francese come mezzo di predizioni. Anche l’Italia ha avuto un ruolo più o meno significativo, ma sono molti a credere che le sue origini siano decisamente più antiche (addirittura si possono leggere storie simili anche nella mitologia greca).

Per qualcuno la cartomanzia risale ai popoli cinesi che d’altronde furono fautori del domino, un gioco che in passato era a sua volta uno strumento a tutti gli effetti per leggere le volontà divine. Secondo altre opinioni, i primi ad occuparsi di divinazione simile furono gli egizi, oppure anche gli arabi, le cui culture potrebbero anche giustificare simili tecniche spirituali.

Quello che sappiamo oggi però della cartomanzia è che uno strumento molto importante e che ci permette di iniziare dei viaggi introspettivi che difficilmente potremmo vivere affidandoci soltanto alle nostre esperienze più materiali. Altro non è che questo, un percorso, un rapporto da instaurare per conoscersi meglio. Il principio della cartomanzia e della consultazione di un mazzo di carte non deve essere visto come uno “scoprire il futuro”, una data situazione o un sistema rapido per sapere cosa agire in una determinata situazione, ma come strumento per capire la vostra anima.