Lettura dei tarocchi a distanza
Leggere i tarocchi a distanza è una pratica molto comune, sebbene sia sempre meglio richiedere una lettura faccia a faccia. Infatti, per leggere i tarocchi è importante entrare in connessione con la persona che si ha di fronte, notare le sue espressioni del viso, i suoi sguardi, come si muove, il suo tono della voce e le parole che utilizza. Fatte queste premesse, è doveroso aggiungere che è possibile leggere le carte per un’altra persona soltanto se vi sono delle specifiche circostanze che agevolano tale lettura.
Quando vi è un legame già consolidato con la persona
I tarocchi a distanza sono consigliati a coloro i quali possiedono un profondo legame con la persona che ne richiede la lettura, poiché è già presente una relazione tra le due persone.
Se il cartomante a cui ci si rivolge è esperto
In presenza di cartomanti esperti, quest’ultimi hanno a disposizione dei materiali per sintonizzarsi e creare un legame con l’energia del richiedente. A questo scopo, è possibile adoperare un testimone, ovvero qualcosa che appartenga alla persona.
Differenza tra distanza fisica ed energetica
Per una lettura ottimale dei tarocchi la distanza da superare non è tanto quella fisica bensì quella energetica. Se la distanza fisica si riferisce alla distanza tra due persone, quella energetica è la lontananza tra due anime. Maggiore è la distanza energetica, più difficoltoso sarà entrare in relazione con la persona che sta chiedendo la lettura. Nel caso in cui le due energie risultino essere incompatibili, seppure fisicamente vicine, ciò creerà una grande difficoltà nella lettura delle carte.
In conclusione, per poter leggere i tarocchi a distanza è essenziale essere vicino a quella persona, vicino non soltanto fisicamente ma soprattutto nell’anima e nel cuore. Dunque una vicinanza spirituale ed energetica si rivela fondamentale per svolgere un consulto di cartomanzia a distanza.
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