Purificare le carte è essenziale per mantenere elevata l’energia. Andiamo a scoprire i 6 metodi più utilizzati per purificare i tarocchi.

 

Bagno lunare

Durante le notti di luna piena è consigliato mettere le carte sotto i raggi lunari. Questa doccia lunare sarà in grado di rimuovere l’energia negativa purificando i tarocchi ed al tempo stesso arricchirà il mazzo. Inoltre, questo è il momento ideale per consacrare tarocchi o oracoli nuovi.

 

Salvia bianca

La salvia bianca viene adoperata anche per la purificazione dei tarocchi; tale procedura potrà avvenire tutta insieme per l’intero mazzo, oppure si può passare una singola carta alla volta facendola ondeggiare attraverso il fumo della salvia bianca.

 

Campane tibetane

Questi antichi strumenti originari del Tibet sono in grado di produrre dei suoni puri e vibrazioni armoniche. Posizionando il mazzo di tarocchi all’interno di una campana tibetana ed iniziando a suonarla verranno emesse delle particolari vibrazioni in grado di purificare le carte.

 

Sale

Da sempre il sale è considerato un potente mezzo per la purificazione di carte, oracoli, cristalli e pietre. Basta inserire il mazzo di tarocchi all’interno di un barattolo di sale, chiudere il tutto in modo prestando attenzione che il sale non assorba altre energie e tenerlo lì per qualche giorno.

 

Cristalli e pietre

I cristalli e le pietre rappresentano dei potenti strumenti per la purificazione delle carte. Una delle pietre maggiormente adoperate a tale scopo è il quarzo di rocca, ma anche l’ametista va benissimo in quanto, oltre ad avere le stesse proprietà del quarzo di rocca è in grado di ampliare le facoltà psichiche.

 

Reiki

Chi possiede una certificazione Reiki può adoperare anche questo metodo energetico per purificare i tarocchi. Nonostante sia fortemente utilizzato per le guarigioni (questa tecnica è in grado di sprigionare energia attraverso le mani), il Reiki rappresenta un valido strumento per eliminare le energie negative dai tarocchi.