Quando parliamo di lettura di tarocchi ci riferiamo ad una particolare pratica con cui, grazie alla conoscenza delle carte, è possibile interrogarsi sul passato, sul presente e anche sul futuro. Il tutto avviene dopo aver formulato la domanda a cui le carte dei tarocchi dovranno rispondere, anche attraverso l’interpretazione spirituale.

La pratica della lettura dei tarocchi è una forma di cartomanzia, ovvero è legata a delle carte da gioco che assumono la funzione di tarocchi nel momento in cui possono essere letti da degli interpreti, energetici o spirituali che siano. Esistono ovviamente dei mazzi esclusivamente dedicati alla divinazione, ma questo non esclude le altre carte, come quelle francesi ad esempio.

La storia dei tarocchi

Storicamente, le prime informazioni che abbiamo dei tarocchi risalgono al XIV secolo, quando le carte da gioco arrivarono anche in Europa, probabilmente grazie al popolo egiziano dei Mamelucchi. A proposito di questo, Antoine Court de Gébelin, padre della tradizione esoterica dei tarocchi, sosteneva che fosse proprio la sapienza egizia, tramandata dagli antichi sacerdoti sulle carte, a generare il potere spirituale dei tarocchi.

Più curioso è invece il presunto trattamento della chiesa nei confronti dei tarocchi, quando un monaco domenicano pronunciò il suo sermone “De Ludo” per predicare i tarocchi, ma parlandone impropriamente come giochi d’azzardo e condannando tutti questi come strumenti del diavolo! Bisogna tuttavia dire che il monaco non si riferiva all’uso spirituale delle carte da gioco e che invece parlava di veri e propri giochi con le carte, tutt’altra questione.

La cartomanzia o meglio ancora la lettura dei tarocchi è considerata da molti da uno strumento per imparare a studiare la conoscenza assoluta dell’inconscio, facendo parte di quella che è conosciuta come analisi archetipica. Cos’è? Si tratta di un processo junghiano, ovvero appartenente allo psicanalista Carl Jung che ha segnato questo percorso conoscitivo verso se stessi attraverso degli elementi, delle immagini psichiche.

Così come gli arcani maggiori e quelli inferiori che non sono altro che immagini da interpretare, soprattutto i trionfi (gli arcani maggiori) sono le carte, nel mazzo di tarocchi, con un significato più densamente esoterico. Questo vale chiaramente per i tarocchi di Marsiglia ma anche per tutti gli altri mazzi che possono essere utilizzati a tal fine. Di fatto molti cartomanti non restano per sempre fedeli al primo mazzo, cercandone invece di nuovi da analizzare, scoprire,

Anche la cultura asiatica, appunto quella egiziana e molte altre ci hanno portato a quelle che oggi sono considerate colonne portanti della lettura dei tarocchi, spianando la strada a tutti gli appassionati, agli amanti e perché no anche ai curiosi.

 

 

Cosa significa leggere i tarocchi

Il ruolo dei cartomanti e delle cartomanti non gode di buona lode a causa di alcune persone che per mezzo dei tarocchi hanno illuso la loro clientela vantando poteri magici in grado di prevedere il futuro per mezzo della lettura dei tarocchi. I tarocchi però non sono altro che uno strumento che ci aiuta ad accedere a delle informazioni psichiche.

Spesso succede che coloro che offrono letture di tarocchi gratis, molto probabilmente non sono neppure esperti e cercano solo clienti facili ma questo non vale per tutti, è chiaro. Alcuni cartomanti offrono la lettura dei tarocchi gratuita per permettere alle persone di avvicinarsi gradualmente e in modo totalmente consapevole a questo mondo spirituale.

Gli elementi che utilizziamo per comprendere meglio noi stessi e aiutare anche gli altri sono quindi queste immagini archetipe date dai tarocchi, perché chi fa una domanda ai tarocchi crede di voler avere una risposta, ma la vera meta a cui dovrebbe ambire è un chiarimento, un percorso, un viaggio che possa condurre alla risposta.

Ora, le carte dei tarocchi si basano appunto su delle immagini, che però sarebbe più corretto definire come immagini archetipe, simboliche, che vengono interpretate da chi possiede una conoscenza radicata e profonda delle materie che vi girano attorno. In altri termini, solo chi conosce sufficientemente, chi crede fermamente, chi riesce a controllare la propria energia può attingere alla conoscenza universale, interrogando il mazzo di carte.

Leggere i tarocchi significa interpretare dei messaggi, codificare delle immagini archetipe per capire in che modo sono collegate con gli altri, con ogni persona che è diversa da tutte le altre. In questo modo è possibile accedere al viaggio conoscitivo verso sé stessi e scoprire in che modo è possibile trovare la propria via attraverso il significato esoterico degli archetipi.